Esfoliante chimico AHA: come sceglierlo?
Ci piace essere gentili con la pelle del viso, la più delicata e c’è un motivo se così tante routine quotidiane di cura della pelle si basano proprio sul coccolare il nostro viso. Quindi, se l’idea di applicare un acido sul viso vi spaventa un po’, come biasimarvi per la vostra apprensione!
Ma non lasciatevi spaventare dal nome. Gli acidi, come i popolarissimi acidi alfa idrossidi (AHA) , offrono vantaggi incredibili per la cura della pelle!
Cosa sono gli Esfolianti AHA
Noti principalmente per le loro proprietà esfolianti, gli AHA sono esfolianti chimici che rompono la “colla” intercellulare che tiene unite le cellule morte della pelle. Una volta dissolti questi legami, le cellule morte vengono letteralmente via dall’epidermide, permettendo a un nuovo strato di pelle di emergere in superficie. Un esfoliante AHA ha il potere di liberare i pori ostruiti, di eliminarei brufoli, di far svanire l’iperpigmentazione e di levigare le linee di espressione: tutto questo in un’unica azione.
Le fonti di questi acidi, solubili nell’acqua, sono davvero le più diverse: dalla canna da zucchero agli agrumi. A seconda di quello che scegliete, godrete di svariati benefici, dall’incremento di collagene ad una pelle più idratata.
Quali tipi di Esfolianti AHA scegliere?
Acido glicolico
Le molecole dell’acido glicolico sono le più piccole tra quelle di tutti gli acidi alfa idrossidi. Ciò permette loro di superare tutte le altre particelle e penetrare nello strato più profondo della pelle. Più il prodotto va in profondità, più i risultati sono importanti: non solo elimina rapidamente le cellule morte, ma contrasta alla radice anche i danni causati dall’esposizione solare, l’iperpigmentazione, le linee di espressione e le rughe.
Inoltre, questo acido derivato dalla canna da zucchero è un umettante, ovvero attrae acqua, che serve per mantenere la pelle compatta e idratata. È senza dubbio il più instancabile di tutti gli AHA. Tuttavia, la sua efficacia ha una piccola controindicazione: l’acido glicolico è molto potente, e può irritare la pelle non abituata! Iniziate piano con un prodotto che contiene meno del 5% di questo principio attivo e aumentate pian piano la dose arrivando gradualmente a prodotti che ne contengono l’8-10%. Scopri la nostra guida per utilizzare l’acido glicolico
Acido lattico
L’acido lattico è un’ottima opzione per iniziare ad usare gli AHA. Derivato dal latte cagliato, le sue molecole sono più grandi di quelle dell’acido glicolico. L’acido lattico è un prodotto versatile ed efficace che può fare tutto ciò che fa l’acido glicolico, ma un po’ più delicatamente, dato che le molecole impiegano più tempo per penetrare in profondità nella pelle.
Per sfruttare pienamente le proprietà idratanti dell’acido lattico, cercate una concentrazione dal 2% in su. Per l’esfoliazione, potete optare per concentrazioni del 5-10%. Per aiutare ad ispessire l’epidermide e ad incrementare la produzione di collagene, cercate un prodotto ancora più concentrato (circa il 12%).
Acido mandelico
Candidato a essere il prossimo ingrediente di maggior tendenza per la cura della pelle, l’acido mandelico possiede molecole più grandi, il che lo rende un AHA ottimo per la routine ordinaria di cura della pelle . Agisce più lentamente, quindi va bene per pelli estremamente sensibili ma può anche essere un utile alleato nella lotta contro l’iperpigmentazione, i danni da esposizione solare e le linee di espressione. Le potenti proprietà antimicrobiche dell’acido mandelico - estratto dalle mandorle amare proteggono anche la pelle dall’acne!
Acido malico
L’acido malico è un altro AHA dalle molecole grandi, derivante dalle mele. Possiede alcune proprietà esfolianti, ma non abbastanza per essere efficace da solo. Tuttavia, in concentrazioni fino al 2%, l’acido malico è un ottimo ingrediente di sostegno in prodotti combinati, aiutando l’acido glicolico e l’acido lattico ad agire più efficacemente.
Acido tartarico
La molecola dell’acido tartarico è grande quasi il doppio di quella dell’acido glicolico. Di conseguenza, esso penetra la pelle troppo lentamente per essere davvero efficace da solo. Questo AHA però esprime il massimo della sua efficacia come regolatore del pH! L’acido tartarico si trova in natura nell’uva, nelle banane e nel tamarindo e possiede perciò benefiche proprietà antiossidanti, consentendo agli acidi più forti di agire al meglio delle loro possibilità.
Ácido cítrico
Fedele al proprio nome, l’acido citrico deriva da agrumi come le arance e i limoni. Anche se agisce come un esfoliante AHA in concentrazioni dal 10% in su, il suo pH di appena 2.2 può aumentare la sensibilità della pelle.
L’acido citrico è apprezzato per le sue proprietà antiossidanti e antibatteriche, ed è per questo che si trova spesso, in basse concentrazioni, nelle formule anti-acne e nelle protezioni solari. Come l’acido tartarico, anch’esso è un ottimo regolatore del pH, consentendo ai prodotti usati per mantenere l’equilibrio acido-basico, di essere efficaci e al contempo non irritanti.